Il Dio della Foresta, Víðarr, sarà quel Dio puro che sopravviverà alla corruzione che arriva dalla Ego-Città, sempre più incalzante, sempre più globale, sempre più colma di ogni malessere.
La relazione armoniosa che l’uomo instaura con il bosco quale luogo puro e primo delle forze primordiali è la chiave della propria pacificazione interiore col mondo naturale.
A differenza della visione cristiano ebraica, la quale celebra l’odio verso una natura malevola nei confronti dell’uomo, noi indoeuropei celebriamo l’uomo a contatto con le montagne, con le foreste, con i luoghi rimasti puri da quella corruzione chiacchericcia che viene alimentata nelle nostre teste dagli strumenti della propaganda materiale.
L’uomo in questa dimensione di guerra all’informazione deve imparare a coltivare il proprio silenzio nella dura realtà naturale e con un approccio volto alla sopravvivenza e all’azione.
Pertanto recensiamo libri ed articoli propri alla coltivazione di questo uomo naturale.
Il primo libro che troviamo interesse nel publicizzare è:
Bushcraft 101. Guida da campo all’arte della sopravvivenza nella natura selvaggia
Fondamento tattico-pratico, il libro è letteralmente un’iniziazione al mondo della sopravvivenza. Saper raggiungere la sopravvivenza rappresenta nel nostro mondo l’acquisizione di tutta quella conoscenza che ci permette di conquistare in primo luogo l’indipendenza mentale.
Manuale di Sopravvivenza per Preppers: Bushcraft e Tecniche di Sopravvivenza nella Natura Sevaggia: Rifugio, Cibo e Primo Soccorso
Sulla stessa scia del precedente, questo ha più un punto di vista militare. Adattarsi alle condizioni e raggiungere l’obiettivo. Approciarsi a questa filosofia e sposarla non può che portare benefici in tutta la nostra vita ordinaria.
Sopravvivenza e integrazione alimentare con le erbe spontanee commestibili: 53 erbe tra le più comuni e 510 foto commentate per riconoscerle
Ottimo testo per imparare a riconoscere le piante commestibili da integrare in un’alimentazione di sopravvivenza. Ovviamente questo è quel gradino in più che aumenta di molto le tue possibilità di sopravvivenza.
Coltello Bushcraft MARU KNIVES
Sono piuttosto tradizionalista. Dopo lunghe esperienze con coltelli semiplastici e lame senza continuità nell’impugnatura ora tendo a preferire un coltello più all’antica. Per questo vi consiglio questo in Acciaio di Damasco e legno VERO della Maru Knives. Solido, ottima impugnatura ha tutte le funzioni basilari di un coltello quali taglio di punta e di filo.
Coltello elegante da Caccia
Lo so, non è un coltello da Bushcraft. È corto, quanto un coltello casalingo, probabilmente è pure superfluo. Ma adoro avere una grande varietà di coltelli da scegliere e da portare con me nelle mie avventure.
Sacco a Pelo FERRINO
Ragazzi, lo so. Ferrino è fottutamente costoso, ma avendo provato diversi sacchi a pelo in situazioni estreme, mi trovo di consigliare questo in quanto PERFETTO per le situazioni più estreme. Madonie, Nebrodi, con questo ho dormito ovunque senza alcun problema. Con altri di più fascia inferiore ho sofferto i peggiori dolori e soffrire d’ipotermia in alta montagna la notte è ciò che vi sconsiglio di esperienziare.
Scarpe da escursionismo AFFINEST
Solide, comode, ottime per tutti i tipi di terreno, estremamente resistenti, per dirvi le mie hanno difficoltà ad invecchiare nonostante le condizioni estreme in cui le sottopongo. Chiaramente prima o poi mi lasceranno ma come si può affrontare l’inizio di un viaggio senza un paio di scarpe nuove.
Torcia frontale EVERBEAM
Lo so, vi aspettavate che nel mio kit ci fosse una classica torcia a mano, ma vi dico la verità. Dopo lunghe esperienze estreme tendo oramai a preferire l’usare una torcia frontale così da risparmiare una mano per altre attività. Quando devi tenere bagagli di altre persone o reggerti sulle stecche perché sei sulla neve in condizioni estreme, meglio farsi luce dalla fronte.
Luce da campeggio Multiuso
Una luce alternativa multiuso, comodissima come luce da interno della tenda. Facile da caricare e da attaccare sullo zaino corrisponde ad un ottimo oggetto di sopravvivenza.
Circolo Aletheia Sicilia 